01/02/13 - 18.46
Balo ancora in gol, Ambrosini in gruppo
Seduta mattutina per il Milan con il gruppo diviso in due parti: da una parte difensori e mediani per un lavoro di giro-palla e stretching, dall'altra parte centrocampisti e attaccanti per il torello e il possesso palla. Nella partitella finale ancora in gol Balotelli: la sua squadra ha perso 3-2 (di Pazzini, El Shaarawy e Nocerino da una parte e Robinho dall'altra le altre reti). Lavoro personalizzato per Mexes e De Sciglio, sempre in gruppo con la squadra Ambrosini e Balotelli. Visite mediche a Busto Arsizio per Salamon. A Busto Arsizio, ma in Procura, anche il tecnico Massimiliano Allegri e Boateng, ascoltati per gli insulti al ghanese durante l'amichevole con la Pro Patria.
Balotelli, en Milán: "Quería jugar aquí"
El delantero italiano Mario Balotelli celebró su llegada al Milan, un club en el que aseguró que quería jugar hace mucho tiempo. La afición le recibió como si fuera una estrella
Milan, presentazione Balotelli: "Se segno
all'Inter esulto. Il voto a Berlusconi? No"
Milano, 01 febbraio 2013
Galliani: "Obiettivo Champions". Mario: "Mai interessato di politica. Sono qui per vincere da protagonista". Segui gli aggiornamenti via twitter
- Mario Balotelli, 22 anni, con la nuova maglia. Reuters
San Siro ai piedi di Mario Balotelli. È arrivato due giorni fa atterrando alla Malpensa, ha segnato il suo primo gol al primo allenamento, si è ripetuto oggi. E ora viene presentato ufficialmente come nuovo giocatore del Milan: alle 19.15 tutti allo stadio San Siro, dove Mario parlerà nella Sala Executive e dove potrebbe esordire in rossonero domenica sera contro l'Udinese. Ecco le prime dichiarazioni di Galliani e Balotelli.
FELICITÀ GALLIANI — "Orgogliosi di aver riportato in Italia il centravanti della Nazionale. È stata una delle trattative più complicate dei miei quasi 27 anni di permanenza al Milan. Solo Ronaldinho ci ha fatto vendere così tante maglie. L'obiettivo? Andare in Champions, come sempre".
ORGOGLIO BALOTELLI — "Il Milan non è un peso, ma un onore. Era da tempo che volevo venire qui. Sono cresciuto rispetto a qualche anno fa: sono qui per vincere da protagonista. All'Inter giocavo e non giocavo. Derby? Se segno esulto. Il voto a Berlusconi? No, mai. Non mi sono mai interessato di politica".
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